Anunnaki: il “film proibito che non è mai uscito nei cinema”
L’annunciata trilogia cinematografica di Anunnaki, prevista per il lancio nel 2006, non ha mai visto la luce nelle sale. Ma perché questo mancato debutto?
Il mondo del cinema rappresenta uno dei maggiori influenzatori della società moderna, un potente e popolare mezzo di trasmissione di idee e informazioni.
È plausibile che vari governi, in maniera più o meno subdola, abbiano impiegato il cinema per influenzare la popolazione.
Allo stesso tempo, numerosi film che mettevano in discussione le azioni dei dirigenti di alto livello hanno scatenato controversie, rivelando forse più di un oscuro intreccio. Questo è stato percepito come una minaccia per la stabilità delle élite e per l’opinione pubblica. In questo articolo ci soffermeremo su un lavoro che sembra essere stato oggetto di attenzione da parte del governo statunitense, impedendone la pubblicazione.
Tutto ebbe inizio nel 2004, quando il regista Jon Gress si impegnò in un progetto cinematografico basato su varie teorie del complotto riguardanti l’antica razza aliena degli Anunnaki.
Secondo questa narrazione, questi esseri provenienti da un altro mondo sarebbero stati i creatori della razza umana attuale. Le fonti a supporto non mancavano, con ricerche approfondite nelle antiche scritture sumere, che li raffigurano come divinità.
I racconti biblici sembravano essere parte integrante di questa storia, insieme alle teorie circolanti sul web e ai documenti di civiltà precedenti. Si sosteneva anche che gli Anunnaki avessero combattuto contro i rettiliani in una battaglia cruciale per il nostro pianeta, se ciò fosse vero.
Ma allora, perché le informazioni su di loro sono così scarse o poco credibili? Gress e il suo team hanno proposto una spiegazione logica.
Si diceva che società segrete come gli Illuminati avessero occultato le vere prove e i veri conoscimenti dei nostri antenati, riservandoli solo alle persone più potenti per rafforzare il loro dominio sugli altri.
Un anno dopo, è stato rilasciato il primo trailer del cosiddetto primo film di una trilogia chiamata 1Anunnaki. L’intenzione era quella di distribuire i tre film consecutivamente nei successivi tre anni: 2006, 2007 e 2008. Lo slogan principale del manifesto promozionale di questo lungometraggio era “Darwin si è sbagliato”, evidenziando un’alternativa all’origine dell’Homo sapiens e all’intera teoria dell’evoluzione.
L’intera comunità online aspettava con fervore questo film, dato che pochissimi lavori cinematografici si erano occupati di un tema così misterioso, e la gente voleva delle risposte.
Era senza dubbio un progetto cinematografico molto atteso, destinato a soddisfare gli amanti della fantascienza e delle teorie del complotto.
Poco dopo, furono creati numerosi forum su siti web e il regista concesse diverse interviste alla stampa. Gress spiegò che, sebbene potesse sembrare fittizio, gran parte dei dati presentati nel film derivavano da fonti anonime e distavano molto dall’essere mere teorie del complotto, poiché erano supportati da prove inconfutabili, rappresentando una sorta di rivelazione di documenti mai visti prima. Inoltre, vantava la partecipazione del famoso scrittore e divulgatore Zecharia Sitchin, uno dei pionieri nelle teorie sull’origine aliena dell’umanità.
Poco dopo questa serie di interviste, il progetto cinematografico collassò completamente e la produzione fu interrotta. Tuttavia, il team era solido e l’aspetto economico non rappresentava un ostacolo significativo, rendendo la cancellazione del progetto assurda.
In aggiunta, molte pagine e file relativi a questo film furono distrutti da agenti esterni, lasciando scoperte solo poche immagini.
Le teorie formulate intorno a questi eventi sono variegate. Alcune suggeriscono che potrebbe essere stata una questione interna tra i membri del progetto.
Altre ipotizzano che si tratti di una finzione diffusa in rete, una sorta di leggenda urbana ancora viva oggi; è anche possibile che il film non sia mai esistito, un’opzione senza dubbio plausibile.
Inoltre, il regista, dopo questi eventi, ha commentato senza rispondere direttamente alle domande sulla cancellazione del progetto. Tutto sembra indicare che i servizi segreti americani abbiano sequestrato il film per evitare la divulgazione di alcune informazioni sensibili.
Cosa ne pensi di questi fatti? Si tratta solo di un inganno online o di un documento rivelatore per l’umanità? Guarda il video successivo e condividi il tuo commento qui sotto.
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