Dr. Basiago: “Fisicamente ho viaggiato nel tempo e posso dimostrarlo”
Attualmente, secondo la scienza, il viaggio nel tempo è considerato impossibile. Tuttavia, c’è chi come l’avvocato originario di Washington, Andrew Basiago, sostiene di avere effettivamente viaggiato nel tempo innumerevoli volte.
Il dottor Andrew Basiago ha rivendicato di essere stato coinvolto in un progetto segreto durante la Guerra Fredda, durante il quale ha fatto numerosi viaggi nel tempo.
Secondo informazioni trapelate dal Dipartimento della Difesa, più di 40 anni fa, il governo degli Stati Uniti utilizzava la tecnologia per viaggiare nel tempo già nel 1967.
Gli Stati Uniti hanno dedicato risorse allo studio della tecnologia per viaggiare nel tempo, utilizzandola segretamente per costruire installazioni militari e ottenere vantaggi politici ed economici grazie alla conoscenza del futuro.
Questo progetto si basava principalmente sulla documentazione acquisita dopo la morte di Nikola Tesla.
Michael Relfe, un ex membro delle forze armate degli Stati Uniti, ha rivelato di essere stato coinvolto in un’operazione top secret, reclutato nel 1976 e impegnato per 20 anni nel mantenimento e nell’espansione delle colonie statunitensi su Marte. Ha anche affermato che queste basi furono costruite nel futuro per scopi di sicurezza e difesa.
Andrew Basiago, uno dei principali divulgatori di questa teoria, sostiene di aver preso parte al progetto Pegasus della DARPA tra il 1968 e il 1972, che coinvolgeva il viaggio nel tempo attraverso l’ologramma spazio-temporale.
Ha dichiarato che la CIA reclutava giovani con le giuste qualifiche per diventare i “prima generazione scout”, poiché le loro menti giovani e inesperte erano meno suscettibili agli effetti del viaggio nel tempo rispetto agli adulti.
Basiago ha anche accusato il governo di utilizzare questa tecnologia per manipolare il controllo politico, anticipando gli eventi futuri e avvertendo coloro che sarebbero stati rilevanti per il destino dell’America, come avvenuto con George HW Bush e suo figlio George W. Bush.
Guardando al futuro nel 1971, è stato possibile vedere immagini dell’attacco dell’11 settembre, il che suggerisce una conoscenza pregressa degli eventi da parte del governo statunitense.
Nonostante la declassificazione di alcune informazioni, gli informatori ritengono che queste tecnologie continuino ad essere studiate e utilizzate in segreto.
L’interrogativo rimane: se queste tecnologie sono state sviluppate, perché mantenerle segrete anziché trarne benefici per l’intera umanità?
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