E’ un cranio alieno quello scoperto da un team di archeologi in un cimitero messicano?
Gli archeologi hanno riportato alla luce quello che sembra essere un teschio alieno a forma di cono di circa 1000 anni fa.
Il cranio, che risale da 945 d.C al 1308 d.C., fu scoperto per caso durante la ricerca di un sistema di irrigazione nello stato Nord-Ovest di Sonora, Messico.
Cristina Garcia Moreno, che ha lavorato al progetto con l’Arizona State University, ha spiegato che 13 dei 15 crani trovati nel cimitero ispanico, possedevo queste strane deformazioni.
Non abbiamo nessun riscontro sulle motivazioni che potrebbero aver spinto questa specifica popolazione a deformare i loro crani, ha dichiarato Moreno alla ABC News
Il sito conosciuto come El Cementerio, è stato scoperto nel 1999, ma la squadra ha da poco ultimato le analisi sui resti ritrovati. Hanno in programma di continuare la loro ricerca nel corso delle prossime stagioni. Gli archeologi hanno anche scoperto alcuni artefatti, come ciondoli, anelli nasali e gioielli vari.
Hanno dichiarato che la deformazione dei crani umani faceva parte di un antico rituale che aveva luogo circa 1000 anni fa.
La deformazione cranica era utilizzata da diverse culture nel mondo come pratica rituale, o per distinzione di status all’interno del gruppo. Il motivo per cui gli individui ritrovati a El Cemeterio abbiano deformato il loro cranio e ancora sconosciuto.
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