La CIA rilascia documenti sugli UFO ritrovati in Himalaya: “Un oggetto metallico enorme a forma di disco…”

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La CIA ha reso pubbliche circa 13 milioni di pagine di documenti precedentemente segreti. Tra questi, gli appassionati e i ricercatori di UFO possono trovare più di 1.700 casi da esaminare, anche se si pensa che questo numero sia molto inferiore rispetto alla realtà dei fatti. Ma questa è un’altra storia.

La narrazione odierna si concentra su vari casi di avvistamenti UFO e incontri che si sono verificati tra le montagne dell’Himalaya nel 1968. Quell’anno, luci misteriose in rapido movimento sono state segnalate in Nepal, Bhutan e in diverse regioni dell’India.

I documenti della CIA contengono una breve sintesi degli eventi e sono consultabili sul sito web dell’Agenzia.

Alle 21:00 del 19 febbraio, è stato avvistato un oggetto di forma allungata e apparentemente supersonico mentre attraversava il cielo sopra il Nepal nord-orientale, in direzione della provincia indiana del Sikkim. Durante il suo movimento, l’oggetto è stato visto emettere raggi di luce verde e rossa. Quanto segue è riportato nel documento:

“Un oggetto lungo e sottile, che emetteva una luce verde e rossa brillante come la luce del giorno. È stato udito un suono tonante alcuni secondi dopo l’avvistamento dell’oggetto.”

Due giorni dopo, la CIA indaga su un altro avvistamento, questa volta a Thimphu, la capitale del Bhutan. È stato segnalato il movimento di un oggetto bluastro, questa volta silenzioso, lungo un percorso da est a ovest. Tuttavia, il rapporto ha concluso che l’UFO potrebbe provenire dalla direzione del Tibet.

Successivamente, il 4 marzo 1968, un paio di UFO sono stati segnalati mentre passavano sopra Chang La, sorvolando la base della Indian Air Force nel Fukche.

“Una luce bianca è stata osservata, seguita contemporaneamente da due suoni simili a esplosioni. Inoltre, è stata avvistata una luce rossa seguita da fumo bianco.”

Il rapporto espone le caratteristiche degli “oggetti luminosi avvistati a sud di Ladakh, nel nord-est del Nepal, nel nord del Sikkim e nel Bhutan occidentale”, concludendo che questi oggetti si comportavano in modo simile. Ma ciò suggerirebbe che questi UFO appartengono alla stessa entità o gruppo di entità?

Si ipotizza che, se appartengono allo stesso gruppo, possa esistere una base segreta nella regione. Secondo una teoria popolare sugli UFO, tale base si troverebbe vicino a La Kongka, un passo di montagna situato in un confine contestato tra Cina e India.

I monaci provenienti da vari monasteri della regione sostengono di aver notato da tempo luci misteriose, descrivendole come “intelligenti”.

Dal punto di vista culturale, l’Himalaya è molto ricco. Forse è per questo che un ufficiale nazista con un interesse per l’occulto ordinò agli Ahnenerbe di cercare in India, Nepal e in altre nazioni himalayane manufatti con poteri occulti. Culturalmente parlando, avevano buone ragioni per farlo.

La mitologia è ricca di descrizioni di armi e macchine volanti con capacità interstellari. Poiché i Vimana a Vajra, una regione himalayana, sembrano essere stati la sede di una società tecnologicamente avanzata in passato, una base nascosta di UFO potrebbe ancora ospitare una nave aliena, il che è molto allettante. Le controversie che si verificano lungo quel passaggio di confine sino-indiano sembrano confermare la presenza di qualcosa…

Tornando al caso dei documenti rilasciati dalla CIA, si segnala che lo strano incidente registrato dall’agenzia ha avuto luogo il 25 marzo 1968, nel distretto di Kaski, nord-ovest del Nepal. Se il rapporto è autentico, questa circostanza ha portato al recupero di un disco volante. Il rapporto afferma:

“È stato trovato un enorme oggetto metallico a forma di disco, con una base di 1,8 metri e un’altezza di 1,2 metri, in un cratere a Baltichaur, otto chilometri a nord-est di Pokhara.”

Inoltre, il rapporto fornisce una descrizione dettagliata:

“Oggetti simili sono stati scoperti a Turepasale, Talakote e in altre due regioni del Nepal.”

Sembra quindi che questo non fosse un caso isolato, e la CIA aveva conoscenza di collisioni precedenti.

Per le menti curiose, le domande iniziano a sorgere. Che fine hanno fatto gli UFO? Dove sono ora? Erano di origine artificiale o aliena? Quali sono state le conseguenze del recupero di questi UFO?

Le risposte non si trovano nei documenti della CIA.

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